Le patologie della cute di interesse podologico sono molto spesso considerate disturbi di minore entità ma, se non trattate adeguatamente, soprattutto nei pazienti portatori di malattie a rischio (diabete, patologie reumatiche, ecc...), possono portare ad una lesione e fornire un punto d'ingresso per un’ infezione.
La gestione di queste patologie, è un atto sanitario di stretta competenza del podologo, che deve essere eseguita con adeguata strumentazione nel rigoroso rispetto dei protocolli di sterilizzazione e di sanificazione degli ambienti.
Per garantire un miglior inquadramento diagnostico–anamnestico è consigliato portare in visione esami strumentali quali ecografia, radiografia, risonanza magnetica relativi al piede e alla caviglia, eco color doppler agli arti inferiori, esami ematochimici, esami culturali relativi alle unghie o alla cute del piede e la terapia assunta.
Le patologie che interessano il sistema cutaneo a più elevata incidenza in ambito podologico sono:
VERRUCA
Tipico esempio di verruca plantare semplice
Lesioni epidermiche iperplastiche causate da un agente virale appartenente alla famiglia del Papilloma virus.
Il trattamento podologico prevede l'impiego di diverse tecniche e protocolli a seconda della localizzazione, dell'estensione e dell'età del paziente.
AFFEZIONI MICOTICHE CUTANEE
I miceti (funghi) sono microrganismi molto diffusi in natura e frequentemente si riscontrano anche sulla cute e sulle mucose umane, ma solo quando trovano un terreno ideale come l'umidità, l'eccessiva sudorazione o un diminuzione delle difese immunitarie riescono a dare origine ad un'infezione. La forma più comune è la tinea pedis detta anche "piede d'atleta".
ONICOMICOSI (Infezioni Funginee)
Sono infezioni ungueali dovute a miceti, che colpiscono prevalentemente gli adulti ed interessano le lamine ungueali generalmente in maniera asimmetrica.
In base alla modalità di invasione fungina ed alla localizzazione, l’onicomicosi può evolvere in quadri clinici differenti.
UNGHIA INCARNITA (Onicocriptosi)
Con questo termine si definisce quella condizione patologica caratterizzata da lesione del solco ungueale per invaginazione della lamina, generalmente risultato di un’inadeguata tecnica di taglio delle unghie, iperidrosi, conflitto fra le dita, eccessiva pronazione dell'avampiede o scarpe strette.
ONICODISTROFIE
A carico delle lamine ungueali possono riscontrarsi numerose alterazioni di natura colorimetrica, della superficie o della morfologia.
ONICOFOSI
Un'altra alterazione, molto dolente, che sovente può presentarsi è l'onicofosi, ovvero la presenza di ispessimenti cutanei subungueali o periunguali.
PERIONISSI
È un'infiammazione/infezione dei tessuti che circondano l'unghia.
IPERCHERATOSI E CALLOSITA'
Ispessimenti epidermici di varie dimensioni e localizzazioni.
Il trattamento consiste in primo luogo nell' asportazione dell'ipercheratosi, con metodi incruenti, per eliminare il dolore.In secondo luogo, si ricercano e si interviene sulle cause della patologia, in modo da evitare recidive o episodi di dolorabilità ricorrenti, generalmente attraverso l’impiego di plantari o ortesi digitali su misura da inserire in idonee calzature.
Un corretto trattamento podologico unitamente ad una corretta gestione domiciliare, sono il binomio fondamentale per mantenere i piedi in ottima salute e prevenire eventuali acuzie (borsiti, infezioni, ulcerazioni) o anomalie nell’appoggio e nella postura del piede.
PSORIASI
La psoriasi è una dermatosi eritemato-squamosa ad eziologia ancora oggi poco definita. La variante plantare (o palmo-plantare) è caratterizzata dalla presenza di lesioni ben delimitate, squamose e fissurate.
A volte possono essere interessate solo le unghie con aspetti di punteggiatura eritematosa, strie trasversali o longitudinali, perionissi con malformazioni nella crescita dell'unghia che appare scollata, giallastra e molto friabile.